La mia storia. Storia esemplare di un inguaribile malato
Ritengo utile condividere con voi la storia parziale della mia vita e delle mie condizioni di salute affinché capiate che spesso ci si incammina su percorsi sbagliati, ma che è possibile rimediare.
Nel 1980 iniziai a frequentare con grande passione e curiosità il reparto di pediatria a Palermo e, conseguita la laurea nel 1984, le mie giornate si dividevano tra il suddetto reparto la mattina, il reparto di cardiologia pediatrica di un altro ospedale nel pomeriggio e quello di malattie infettive la sera.
In quel periodo prolungatosi fino al 1987, anno in cui terminai la scuola di specializzazione, non mi capitò mai di sentir parlare di come alimentare un bambino in maniera sana. L'argomento ‘alimentazione' veniva affrontato solo con gli informatori delle aziende di latte che trattavano anche il liofilizzato o l'omogeneizzato di carne (Nestlè, Plasmon, Mellin, Humana ecc.).
Venivano spesso in ospedale per illustrarci le caratteristiche del proprio latte che era chiaramente migliore rispetto agli altri e ci fornivano anche dei modelli di svezzamento. Io ero entusiasta perché vivevo nella convinzione che questo sistema tutelasse la salute dei bambini. Anche i miei colleghi avevano la stessa percezione e nessuno osava contraddire i principi esposti dagli informatori di queste aziende, nei confronti dei quali c'era un vero e proprio timore reverenziale.
In qualità di pediatra di famiglia mi ritrovai ad avere importanti informazioni sulle varie malattie e sulle terapie da adottare per curarle e mi affidavo a dei foglietti illustrativi che indicavano come alimentare il neonato durante il primo anno di vita.
Un modello di svezzamento molto diffuso tra i miei colleghi e da me adottato comprendeva il brodo vegetale con crema di riso, liofilizzato/omogeneizzato di carne, parmigiano, yogurt, biscotto e latte vaccino: un vero e proprio concentrato di proteine, preludio di sovrappeso e di conseguenti malattie future.
Il cambiamento
Da parecchi anni curavo alcune patologie da cui ero affetto con l'ausilio di farmaci e la mia “sana” alimentazione comprendeva latte, formaggi, carne e salumi. Gli esami di laboratorio che ripetevo regolarmente rivelavano un aumento dei valori del colesterolo, dei trigliceridi e della glicemia. L'amico dietologo che consultavo spesso riduceva il numero delle calorie presenti nella mia alimentazione che conteneva, se pur in quantità ridotta adesso, latte e carne. Dagli esami emergevano valori sempre elevati e mi convinsi che ciò era da attribuire alla familiarità. Qualche anno fa ho cominciato a pormi i seguenti quesiti che hanno poi costituito motivo di svolta: “perché i livelli di colesterolo, trigliceridi e glicemia nel mio sangue si mantenevano elevati, pur diminuendo il numero di calorie nella mia dieta? Perché la medicina ha fatto enormi progressi in pochi anni ma la cifra delle persone soggette a malattie è in costante aumento?”. Mi sono allora immerso nello studio e nella ricerca e ho acquistato una miriade di libri riguardanti l'alimentazione realizzando infine che le malattie che affliggono me e altre persone dipendono dal nostro stile di vita “alimentare”.
La svolta
Modifico repentinamente la mia alimentazione, smetto di fumare, comincio la giornata con quaranta minuti di corsetta leggera (o camminata veloce) e dopo alcuni mesi di disintossicazione dagli alimenti cui ero prima ‘assuefatto', effettuo nuovamente le analisi del sangue. L'esito mi lascia esterrefatto: ph urinario 8 (alcalino), colesterolo, trigliceridi, glicemia e pressione arteriosa nella norma. Ho cominciato a dormire autonomamente senza dover ricorrere a farmaci e l'ansia che mi accompagnava è sparita. Tutte queste patologie fino ad allora curate con farmaci sono svanite cambiando solamente il mio regime alimentare. Tale scoperta mi ha reso felice, consapevole e determinato a promuovere una sana alimentazione soprattutto in favore dei bambini destinati a diventare adulti minacciati da una salute precaria, malattie di ogni genere e una breve speranza di vita.
Scritto da giorgio il 02/02/2022