Perché ci piace così tanto il canto degli uccelli? Solo perché è melodioso? O anche perché vorremmo, come gli uccelli, volare liberi nei cieli immensi, staccarci dalla superficie (e superficialità) terrestre e cantare, come loro, la nostra felicità?
Le musiche e i cinguettii di questo CD non possono farci volare fisicamente ma sono in grado di far spiccare il volo alle nostre emozioni e alla nostra immaginazione, portandoci in uno spazio interiore di grande serenità, gioia e rilassamento, dove la mente lascia il campo al sentire.
È a tal fine che strumenti occidentali e orientali di varia natura si intrecciano con il canto dei nostri "fratelli volanti", creando un tessuto musicale particolarmente ispirante: i suoni caldi e puliti degli archi creano una soffice struttura alla quale si collegano le note di chitarra, flauti ed altri strumenti, tra cui si distinguono per la loro bellezza il flauto indiano "bansuri" e il ben noto "sitar".
Assai utile come musica da rilassamento e meditazione, Volare nella gioia è apprezzabile anche come morbida musica di ambiente.
Scritto da giorgio il 02/02/2022