Prodotto fuori catalogo
Gli animali possono partecipare alla vita eterna? Paolo De Benedetti crede di si. Io, invece, ero convinto di no. Poi, però, mi sono chiesto: "Tu, Vito, quali esperienze hai avuto - veramente - con gli animali?". "Ben poche", mi sono risposto. "E allora - mi sono detto ancora - come puoi essere sicuro che gli occhi di un cane a loro volta non contengano quel: E tu chi sei?
A significare di poter disporre proprio di quello spirito già buono, che la teologia cristiana chiama "santo"? Già: cosa ne so io? Semplicemnte mi limito a fare mia la visione di un grande biblista e teologo: "Alla fine, quello che conta è la sostanza di sè".
E se un grande uomo come Paolo De Benedetti giunge a pensare la possibilità di questa cosa, a concepirla, io mi fido: e dico di si, anche a questa visione.
Vito Mancuso - Teologo
La "questione animale" è divenuta una questione filosofica, etica e giuridica come mai era successo in precedenza nella cultura occidentale. Che fosse anche una questione teologica lo abbiamo, in molti, imparato da Paolo De Benedetti.
Massimo Giuliani - Filosofo
Con questo libro, Paolo De Benedetti e Maurizio Scordino offrono un contributo significativo per decifrare il mistero del creato e delineare l'impegno nel presente, per anticipare la realtà futura di riconciliazione con il creato e con tutte le sue creature.
Luigi Lorenzetti - Teologo morale
Se l'uomo ha un'anima, e se questa lo caratterizza e lo distingue, possiamo interrogarci sull'anima degli animali?
Questo è solo uno dei temi affrontati nella fitta conversazione tra Paolo De Benedetti e un interlocutore non credente, Maurizio Scordino, che ne raccoglie il pensiero attraverso i ricordi familiari, i ritratti di quanti hanno avuto a che fare con lui e la rilettura delle molte pubblicazioni teologiche dell'ex direttore editoriale di Bompiani e Garzanti.
Temi importanti, ma poco discussi, come possono esserlo quelli legati al concetto di sacrificio offerto a Dio, alla similitudine tra la sofferenza degli animali e la Shoah e al complesso rapporto tra fede e vegetarismo.
In Paradiso ad attenderci è il resoconto di un lungo dialogo tra due amici, affettuoso ma non accondiscendente, che propone una nuova direzione per affrontare argomenti di solito visti con sufficienza o come estemporanei, nella benevola (quanto spesso involontariamente offensiva) percezione che l'ambiente, religioso o meno, a essi concede.
Prodotto fuori catalogo
Pagine: 276, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Tecniche Nuove, Prezzo 29,90 €
Scritto da Vincenzo il 12/07/2020