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In questo libro l'autrice trasmette tutta la sua esperienza per mettere a disposizione di genitori, nonni, insegnanti e cuochi gli strumenti e gli accorgimenti necessari per cucinare con i bambini nel modo più accurato possibile e con la garanzia del successo.
Questo Manuale di cucina per bambini svela come l'attività con i bimbi ai fornelli necessiti di appositi strumenti e di una precisa organizzazione. Mostra inoltre come la fiducia e la musica siano le cornici ideali del dialogo culinario con i più piccoli.
Le ricette includono piatti salati, dolci, salse e sughi, con indicazioni precise su età minima consigliata, materiali, strumenti, norme igieniche da osservare e addirittura livello di “sporcizia”.
I lettori potranno constatare come la cucina sia lo strumento ideale per far divertire e rilassare i bambini, per trasmettere loro una parte importante della nostra cultura, per sviluppare l'autostima e la creatività.
QUESTO LIBRO
Scritto con il desiderio di condividere una lunga esperienza e offrire utili spunti a chi desidera cucinare con i bambini – per puro diletto oppure con l'intenzione di svolgere corsi rivolti all'infanzia o all'adolescenza, o anche semplicemente per improvvisare in casa un momento di allegria condivisa – questo libro svela come l'attività con i bimbi ai fornelli necessiti di alcuni strumenti e accorgimenti, e di una piccola organizzazione che, nell'ideale cornice costituita dalla fiducia, dall'attenzione esclusiva dell'adulto e dalla musica, si rivelano fattori fondamentali per la buona riuscita della ricetta.
Per ogni preparazione si offrono indicazioni precise sui tempi da rispettare, gli ingredienti e gli strumenti necessari, le norme igieniche da osservare, i tipi di manipolazione e le caratteristiche specifiche di ogni fase del lavoro, oltre che sull'età minima dei bambini con cui è consigliato realizzarla. Tanti sono, infatti, gli elementi da considerare per intraprendere quest'attività nel modo più accurato possibile.
Il successo è garantito, e permetterà di accompagnare per mano i piccoli cuochi attraverso un'esperienza gratificante che saprà arricchirli molto su tanti piani differenti.
Negli occhi dei piccoli chef e nei loro gesti sarà possibile vedere riflessi la gratitudine e il desiderio di rinnovare l'esperienza. Sarà anche l'occasione per tramandare saperi antichi, affinché lo stare in cucina possa divenire, per le nuove generazioni, non solo lo strumento utile per coltivare e rinnovare amicizie, ma anche il veicolo attraverso cui rendere viva una cultura che è importante mantenere e coltivare.
A CHI SI RIVOLGE
A mamme, papà, nonni, famiglie, cuochi, ma anche educatori, insegnanti e professionisti coinvolti a vario titolo e con specificità diverse nell'ambito educativo e pedagogico. A tutti il libro offre gli strumenti per sviluppare questa attività con la necessaria attenzione ai bisogni dei piccoli, fornendo gli elementi pratici necessari.
COME È ORGANIZZATO
Il libro si compone di una prima parte introduttiva, di taglio pratico, che espone gli argomenti fondamentali da considerare quando si decide di mettersi in cucina con i bambini e gli adolescenti: questioni legate alla sicurezza, al modo di impiegare i tempi di attesa imposti dalle ricette mantenendo viva l'attenzione dei piccoli cuochi, il loro interesse e la loro concentrazione con approfondimenti legati al valore relazionale e pedagogico dell'attività in cucina, il modo di affrontare le piccole difficoltà che si possono presentare.
Sempre tenendo ben ferma un'impostazione ludica e leggera: il risultato passa comunque, necessariamente, attraverso il divertimento condiviso. Anche a costo di accettare piccole “deroghe” alla riuscita esemplare di una ricetta! Si cucina insieme per conoscersi meglio, per permettere ai bambini di scoprire il mondo, se stessi e le relazioni tra pari e con gli adulti, non per diventare chef professionisti!
Seguono le ricette, organizzate in tre sezioni: Ricette salate, Ricette dolci, Salse e sughi.
Ogni sezione espone le ricette in ordine crescente per età minima dei bambini a cui è rivolta.
Le ricette che non richiedono l'uso di fornelli o forno, e che quindi possono essere realizzate ovunque e non necessariamente in una cucina, sono segnalate con un'apposita icona.
Per finire, un Glossario visivo illustra le principali azioni che compiamo in cucina mostrando come
adattare i gesti quando si lavora con i bambini.
Nicol Maria Pucci
PRIMA DI COMINCIARE.DIVERTIRSI IN SICUREZZA
Fuochi e fornelli
Coltelli e grattuge
Che cosa fare nei tempi di attesa
Musica maestro!
CUCINIAMO
Ricette salate
Pane e panini
Pizza
Fettuccine
Cucinare con i bambini: perché?
Il senso del focolare: tramandare gesti e saperi antichi
Lasagne
Polpette
Arancini di riso vegetariani
Torta salata
Insalata di riso
Tramezzini
Gnocchi di patate
Cucinare con i bambini: perché?
La manipolazione, i sensi, la relazione con se stessi e con gli altri: quante scoperte!
Pasta sfoglia
Ricette dolci
Salame di cioccolato
Cucinare con i bambini: perché?
Giocare con la convivialità, ma anche con la competizione
È rilassante, è divertente!
Biscotti di frolla
Millefoglie
Cucinare con i bambini: perché?
Conoscere meglio i nostri bambini e… Tornare bambini anche noi!
Tiramisù
cucinare con i bambini: perché?
Autostima e molto altro
Crostate e crostatine
Bicchierini di yogurt
Torta facile senza cottura
Cheese cake con frutti di bosco
Strudel
Muffin
Tortina di mele
Bigné
Torta al cioccolato
Crema pasticcera
Salse e sughi
Pesto
Maionese
Sugo al pomodoro e basilico
Ragù
Besciamella
GLOSSARIO VISIVO
Le uova
Aprire l'uovo
Separare il tuorlo dall'albume
Mescolare uovo e zucchero
Montare l'albume a neve
Gli impasti
Unire gli albumi a un impasto
Sciogliere il lievito di birra
Impastare la pasta di pane
Impastare la pasta all'uovo
Impastare la pasta frolla
Impastare la pasta sfoglia
Stendere con il mattarello
Bucherellare con la forchetta
Spennellare la superficie di un impasto
Tagliare
Tagliare le verdure
Tagliare le mele
Maria Montessori diceva che la mano è l'organo dell'intelligenza del bambino. Quello che intendeva la nostra grande pedagogista è che i bambini non pensano attraverso la mente razionale, attraverso le cognizioni, il “sapere”. I bambini pensano con il corpo, provando, riprovando e riprovando ancora.
Scoprendo varianti, invarianti, differenze e similitudini. Comprendono la gravità non perché studiano la formula sul libro ma perché buttano cibo giù dal seggiolone, e imparano che cos'è il volume travasando, con sempre maggiore perizia, l'acqua dalla brocca al bicchiere.
Cucinare significa, prima di tutto, mettere le mani in pasta. Significa sentire se qualcosa è caldo o freddo, morbido o duro, rugoso o liscio. Significa guardare i colori degli ingredienti, essere immersi in una moltitudine di odori e sentire i sapori.
Le conoscenze tecniche di uno chef si possono apprendere sui libri, oppure con l'esperienza, per tentativi ed errori.
Da Nicol i bambini fanno esperienza, mischiano gli ingredienti autonomamente: ciò che conta non è il risultato, ma il processo. “Annusa” ha detto Nicol a una bimba. “Senti l'odore e decidi se vuoi mettere o no la cannella nelle polpette al sugo.” Lei ha scelto di metterla. “Quanta ne metto?”
“Decidi tu, assaggia e annusa e decidi tu.”
Annusa, assapora, scegli. Vuol dire imparare a conoscere il mondo esterno e a starci dentro avendo come bussola il proprio mondo interiore, il proprio intuito. Il corpo invia segnali alla mente e sulla base di quei segnali noi ci muoviamo nello spazio che ci circonda. Quando non ci facciamo fuorviare e scegliamo così, difficilmente sbagliamo. I nostri sensi, allenati e ascoltati nella loro globalità, di solito sono molto più saggi della mente razionale.
I laboratori di cucina di Nicol sono dunque un territorio in cui i bambini e i ragazzi apprendono e sperimentano, accrescendo la fiducia che hanno in loro stessi, dando valore a quello che sentono e a quello che fanno.
Ma cucinare richiede anche di utilizzare funzioni molto sofisticate della mente. Richiede organizzazione, ordine, razionalità.
Osservare un bambino in cucina è un momento poetico. Egli si muove tra ingredienti e scodelle senza quasi mai alzare lo sguardo, concentrato a portare a termine il suo lavoro: sta imparando qualcosa sul mondo che abita, e nello stesso tempo sta creando. Crea sotto la guida sempre attenta e sensibile di una grande maestra, Nicol, che è capace di immedesimarsi nel mondo fantastico dei bambini, entrare nel loro immaginario e accompagnarli prendendoli per mano.
Nei laboratori di Nicol non ci sono bilance e misurini, perché non esiste un unico modo di fare le cose.
Ci sono Nicol, che guida e crea le condizioni perché i bambini possano lavorare e avventurarsi alla scoperta, e ci sono i bambini, che portano il loro mondo, il loro cuore, la loro personalità in divenire.
Non esce mai un risultato uguale all'altro perché l'invito è sempre quello di tentare e sperimentare, di fare ciò che a ogni allievo sembra meglio, sviluppando il proprio io e la propria autonomia.
Così, ogni creazione è personale. Ogni creazione è inaspettata e unica, come Nicol.
Silvia Masserini
Psicologa e psicoterapeuta
Pagine: 160, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Macro Edizioni, Prezzo 8,05 €
Pagine: 304, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Edizioni Fag, Prezzo 13,23 €
Pagine: 131, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Macro Edizioni, Prezzo 5,88 €
Pagine: 304, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Macro Edizioni, Prezzo 8,25 €
Scritto da Vincenzo il 12/07/2020