La Ginnastica da Divano

Il significato del termine “divano”, così come lo indica il prestigioso dizionario della lingua italiana Treccani, è molto chiaro. Trattasi di “sedile per più persone, imbottito con cuscini, usato in sale, salotti e altri ambienti di soggiorno”.

Nel tempo il divano è diventato anche letto; divano\letto, pronto per passare da seduti a sdraiati tirando una maniglia. Ricordo la mia bisnonna Margherita che un tempo ci finì dentro, rimanendoci incastrata per ore.

Dopo l’arrivo dei pompieri, la tirarono fuori dal mobile che conteneva il materasso, i cuscini e alcune riviste.

Per non farsi mancare nulla, gli architetti inventarono il divanetto, la poltrona lunga detta chaise longue, i puff.

Adesso il problema qual è? Che passiamo giorni interi sdraiati sui divani a sfondare i cuscini. Con l’invenzione del telecomando non dobbiamo più alzarci per cambiare canale, possiamo vivere lì tra un tavolino e un tv, tra un tappeto e un abat-jour aspettando la fine dell’eternità.
Finalmente sono arrivati i professori Luciano e Stefano Gemello che decidono di dare la sveglia. Dicono gl’illustri professori di scienze motorie: “sei incollato al tuo sofà come una cozza allo scoglio? Bene, usalo come una palestra!”

Seguendo questo libro, ben scritto e illustrato, potremo stare sempre sul divano ma con un doppio uso: riposare facendo sport.

I divani costano un occhio della testa: sfruttiamoli! Usando il fedele divanetto in poco tempo la pancia si restringe e il muscolo s’ingrossa, la cellulite scappa, la tartaruga… lentamente arriva. Se tutto va bene in tre mesi avrai la forza di prendere il tuo amato divano per le zampe e scaraventarlo giù dalla finestra. Liberandoti di lui farai fuori anche peso e pigrizia. Prova, mal che vada ti sdrai e dormi.

Piero Chiambretti