"La presa di coscienza del legame e della responsabilità dell'Uno nei confronti del Tutto, possibile solo nell'Individuo Integrato, garantisce una grande varietà e ricchezza di possibilità di percorsi e progetti di vita, esprimendo il potenziale umano in forme sempre più evolute ed elevate. Invece, una collettività costituita da masse omologate, che riproducono sempre più a lungo uguali schemi mentali, condizionate come sono nelle loro azioni, fossilizzate in comportamenti ripetitivi ed automatismi inconsci, e incapace di concepire soluzioni nuove a problemi nuovi e antichi e ritarda l'auspicato progresso verso un traguardo esaltante e motivante: è divino ciò che è profondamente umano".
Un saggio sulle ragioni dell'infelicità e dell'inadeguatezza dell'individuo nella società, in prospettiva storica fino ai giorni nostri.
Un'indicazione sugli aspetti della vita da riscoprire e privilegiare per restituire alla nostra vita il senso più pieno della libertà e della coscienza di Sé.
Scritto da Isabella il 07/04/2022