Il primo soccorso

Questa pubblicazione nasce dalla convinzione che ciascun cittadino debba essere messo nelle condizioni di prestare correttamente un primo soccorso a chiunque ne abbia bisogno.
L'adeguata acquisizione di poche, fondamentali nozioni può essere, in talune circostanze, determinante al fine di consegnare al medico o al soccorritore professionale un infortunato nelle migliori condizioni possibili, evitando al contempo l'improvvisazione di interventi o manovre del tutto inutili se non inesorabilmente controproducenti. Esiste uno sport molto diffuso in Italia: è giocare a fare il medico.
A questa tendenza rispondiamo promuovendo un ingresso sempre più ufficiale nella cultura contemporanea dei concetti fondamentali del "primo soccorso ", affinché entrino a far parte in modo intelligente, chiaro e permanente del bagaglio culturale individuale e collettivo della popolazione italiana.
Il nostro obiettivo è suscitare interesse e passione in chi apprende, alfine di stimolare ad un approfondimento teorico-pratico da effettuarsi, su tutto il territorio nazionale, in sedi qualificate. Il manuale rappresenta il frutto di numerosi anni di "vita di trincea" e di insegnamento, all'Università e "tra la gente".
Dalla fine del 1994, infatti, l'Associazione Nazionale dei Medici di Urgenza (ANMU) e la Federazione Italiana di Medicina d'Urgenza e di Pronto Soccorso (FJMUPS) promuovono sistematicamente sul territorio nazionale corsi teorico - pratici di Primo Soccorso per la popolazione, la famiglia, il volontariato, gli studenti della Scuola Media Superiore, gli operatori dei servizi pubblici e i dipendenti d'azienda, sul cui straordinario bagaglio di esperienza didattica questo libro è stato plasmato, aggiornato, sviluppato, nell'intento di promuovere, con un linguaggio diretto preso dalla vita di tutti i giorni e l'apporto di una didattica volutamente essenziale e dettagliata, il più possibile chiara e comunque sicura, un apprendimento realmente efficace.
Per quanto necessariamente schematico, il manuale si propone anche di essere un utile compendio di primo soccorso per la formazione di tutti gli operatori che quotidianamente sono impegnati nella dimensione culturale ed operativa dell'emergenza, e si rivolge in particolare all'intera classe medica e paramedica italiana, agli studenti universitari iscritti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e a tutte le Facoltà afferenti all'universo biologico-sanitario, al mondo del volontariato, ai cultori della materia.
Chi dovesse anche imparare a memoria questo testo non creda però di essere diventato all'improvviso un esperto soccorritore.
Tutte le procedure rianimatorie, ed in particolare l'esecuzione del massaggio cardiaco esterno, sono manovre estremamente rischiose e richiedono esercitazioni pratiche accurate e ripetute. Ciò nonostante, il lettore si tranquillizzi.
Uno studio accurato e ripetuto dei concetti illustrati è un pilastro solido su cui potrà fondare le basi efficaci di un continuo auspicato perfezionamento culturale che consentirà in ogni circostanza l'esecuzione di un intervento di primo soccorso secondo criteri, avallati dalla più qualificata esperienza internazionale, metodologicamente corretti.
Come in altre pregevoli iniziative editoriali della SBM dedicate all'emergenza sanitaria, si è dato un eccezionale risalto alla parte iconografica realizzando un vero e proprio testo - atlante, con l'apporto di numerosissime tavole, anche a colori, capaci di illustrare e chiarire al meglio ogni dato concettuale.
Rivolgiamo così un particolare plauso e ringraziamento alla Casa Editrice SBM per la nota eccellente realizzazione editoriale, all'amico Carmine Chiare/li, il cui entusiasmo ha contribuito in modo determinante a promuovere la nascita di questo testo, all'Avv. Maria Teresa Lamanna, per il prezioso contributo relativo alle problematiche legali del primo soccorso, alla PUBLIMODEL - Taranto per le splendide illustrazioni.
Mai come ora, alle soglie del 2000, siamo chiamati tutti, da ogni parte, a convergere sull'uomo, a riscoprirci in questa nostra umanità frammentata per ricomporre in unità il nostro volto.
Salvare o contribuire a salvare o aver almeno fatto tutto il possibile per salvare una vita umana, negli istanti supremi in cui saltano puntualmente, le logiche egemoni del dare e dell'avere, può essere un primo passo per diventare sempre più e meglio se stessi.

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