Dalla Prefazione dell'autore:
Era una sera d'estate. In attesa del nuovo secolo, che sarebbe arrivato pochi mesi dopo, cenavamo al ristorante messicano che Hugo amava tanto. Si parlava di speranze e di paure, di calcio argentino e di Omeopatia, si facevano progetti che tutti e due sapevamo non si sarebbero mai realizzati, si costruivano castelli in aria.
“Mi daresti una mano a fare una classificazione per temi dei sintomi mentali del Repertorio?” La domanda di Hugo era così precisa e diretta da non ammettere che una risposta, ed io quella risposta gli diedi. Comincia così la storia, anzi sarebbe meglio dire l'avventura di questo libro, perché di una vera e propria avventura si tratta.
Cominciammo a lavorare alacremente, con entusiasmo, rubando molte ore al riposo e al sonno. Il caffè e le sigarette erano i nostri soli compagni di avventura. Purtroppo, però, la malattia di Hugo cominciò, poco alla volta, a rallentare il nostro lavoro fino ad interromperlo del tutto.
Passarono diversi anni prima che io ritornassi ad avere la voglia e soprattutto la forza di portare a termine il lavoro intrapreso e, devo dire la verità, a questo “recupero” hanno contribuito in maniera determinante gli studenti della Scuola di Verona a cui ho presentato e con i quali ho discusso e analizzato alcuni capitoli dell'opera. Devo anche a loro, e per questo li ringrazio, se questo libro è riuscito a “vedere la luce”.
Il progetto del lavoro, iniziato sul Complete Repertory 4.5 e integrato successivamente, soprattutto per quel che riguarda i rimedi, con il Synthesys Tresaure edition, è stato sviluppato attraverso passaggi successivi. Dapprima è stata portata a termine la classificazione pura e semplice delle voci repertoriali che sono state inserite nei diversi capitoli precedentemente individuati: atteggiamenti e modi di essere, sintomi del carattere, concentrazione e memoria, desideri e avversioni, emotività e disagio mentale, sintomi del fare, sensazioni, fantasie, delusion, sogni, sintomi della socialità, patologie.
All'interno di questi capitoli si è poi cercato di dare una specificità ai singoli sintomi individuati suddividendoli in diversi paragrafi. Nel capitolo della socialità, per esempio, abbiamo distinto i sintomi del comporamento sociale (socievolezza, compagnia, affabilità, estraneità dal contesto sociale, misantropia...), i sintomi della comunicazione (parlare, chiedere, rispondere, loquacità...), i sintomi delle modalità nella comunicazione (adulazione, ipocrisia, simulazione, giustificarsi, pettegolezzo...), le regole (dovere, disciplina, disobbedienza, senso morale...) e i versi degli animali (ringhiare, ululare, grugnire...).
L'inserimento dei rimedi e soprattutto l'inserimento dei riferimenti crociati immediatamente visualizzabili, penso possa essere utile per arrivare a quella precisione, a quella “finezza” di prescrizione che ci viene richiesta per ottenere il miglior risultato possibile: la “vera” guarigione del paziente.
INDICE:
Prologo
Ricordo di Hugo
Ricordo di Hugo omeopata - Dr. Marcelo Candegabe
Prefazione - Dr. Roberto Petrucci
Ringraziamenti
ATTEGGIAMENTI E MODI DI ESSERE
Attività - Atteggiamenti falsi e ripetitivi - Atteggiamenti fastidiosi - Atteggiamenti frivoli - Atteggiamenti di opposizione - Atteggiamenti strani, buffi, particolari - Atteggiamenti di superiorità - Atteggiamenti di svalutazione - Atteggiamenti riguardanti il tempo
IL CARATTERE
Accuratezza - Coraggio - Depressione - Dignità e onore - Divertimento - La mente - Odio - Ordine e pulizia - Carattere passionale - Possesso - Pregiudizi - Rettitudine - Carattere rozzo - Sentimenti - Sicurezza di sé - Tranquillità
CONCENTRAZIONE E MEMORIA
Concentrazione - Estasi - Ricordi
DESIDERI E AVVERSIONI
Desideri aggressivi - L'ambiente Il Fare - Movimenti e posizioni - Desideri puri - Desideri riflessivi
EMOTIVITÀ E DISAGIO MENTALE
Ansia - Collera - Emozioni negative - Emozioni positive - Umore
I SINTOMI DEL FARE
Il fare in generale - L'abbigliamento - L'affettività - Il fare aggressivo - Mangiare e bere - La mimica - Le posizioni - Gli spostamenti - Il fare strano - Toccare
SENSAZIONI, FANTASIE, DELUSIONS, SOGNI
Sensazioni: l'Io - Sensazioni: il Corpo - Sensazioni: gli Oggetti - Fantasie - Illusioni/Delusions - Sogni
SINTOMI DELLA SOCIALITÀ
Comportamento sociale - Comunicazione verbale - Gli atteggiamenti nella comunicazione - Versi di animali - Le regole
PATOLOGIE
Bibliografia
Il repertorio è uno strumento fondamentale nella pratica omeopatica e dovrebbe essere sempre utilizzato ad integrazione della materie medica.
Ormai il numero dei rimedi omeopatici che possono essere prescritti è diventato tale da rendere impossibile la conoscenza di tutte le singole sostanze in modo completo e dettagliato e abbiamo quindi la necessità di trovare strumenti per una diversa lettura delle informazioni omeopatiche.
I temi e i concetti rendono possibile una conoscenza dei medicamenti omeopatici pur senza conoscere i singoli sintomi.
Temi e concetti possono essere applicati allo studio della materia medica e allo studio del repertorio. È ormai finito il tempo dell'insegnamento e dell'apprendimento in ordine alfabetico; è molto più utile lo studio per regni, per famiglie, o per gruppi specifici in modo da poter fare più semplicemente ciò che è fondamentale in medicina omeopatica: la diagnosi differenziale.
Nello specifico del repertorio è molto pericoloso utilizzare singole rubriche senza tener conto delle cosiddette “cross references”, cioè di quei sintomi che hanno un significato uguale o molto simile; senza questa pratica rischiamo di escludere dalla nostra diagnosi differenziale importanti rimedi e non solo i cosiddetti “piccoli rimedi”, ma a volte anche i rimedi più noti.
Inoltre troppo spesso siamo stati abituati a non considerare informazioni anche importanti perché non eravamo in grado di trovare la rubrica repertoriale più adatta. Il lavoro di Carlo può portare l'omeopata e soprattutto lo “studente omeopatico” in una dimensione differente avendo accesso alle informazioni in maniera più vantaggiosa e costruttiva.
Tematiche come comunicazione, comportamento sociale, atteggiamenti di superiorità e svalutazione, solo per citarne alcuni, sono nella nostra società aspetti da considerare con grande attenzione in quanto possono diventare la chiave di lettura del caso.
Questo strumento consentirà anche ad esperti omeopati di guardare al caso con una importante lente d'ingrandmento e sono quindi grato al mio caro amico Carlo di averci donato qualche anno della sua vita per facilitare il nostro lavoro quotidiano.
Sono convinto che questo libro troverà un posto in prima fila sulla scrivania di tanti omeopati. Grazie Carlo!
Dr. Roberto Petrucci
Milano, 12 Novembre 2014
Pagine: 50, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : De Ferrari Editore, Prezzo 8,90 €
Pagine: 400, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Nuova Ipsa Editore, Prezzo 39,43 €
Pagine: 512, Formato: 17x24, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Nuova Ipsa Editore, Prezzo 61,75 €
Pagine: 608, Tipologia: Libro cartaceo,
Editore : Salus Infirmorum, Prezzo 35,00 €
Fondamentale per chi studia. Un libro completo e tecnico scritto in modo molto comprensibile. Da studiare.
Scritto da Isabella il 07/04/2022
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