Chi siamo veramente? Come è possibile migliorare le nostre relazioni, prendere consapevolezza delle affinità, dei punti di incontro e di somiglianza, delle differenze e delle criticità tra noi e chi ci sta vicino?
È possibile conoscerci meglio, stare bene nella nostra pelle e allo stesso tempo migliorare la qualità delle nostre relazioni affettive?
Possiamo trovare delle risposte a queste delicate domande solo intraprendendo un percorso di autoconoscenza e di scoperta profonda di sé. Andrea Cattaneo e Brunilde Valenta ci presentano la grafologia come strumento al servizio di questo viaggio, poiché nella traccia di inchiostro che riproduciamo sono disegnati il nostro essere emotivo, intellettivo, energetico, fisico e affettivo, e la storia della nostra vita, con le gioie, le sofferenze, le delusioni, le soddisfazioni e i conflitti che ci hanno portato a essere ciò che siamo.
In questo modo l'analisi della scrittura ci permette di migliorare la qualità dei nostri rapporti, di incontrare noi stessi scoprendo la nostra unicità per abbracciare gli altri senza pregiudizi.
INDICE:
1. La grafia: nomenclatura
2. L'analisi grafologica
3. La pressione grafica: l'energia vitale
4. Intozzata primo modo: la volontà
5. Intozzata secondo modo: l'emotività
6. Confusa e stentata: la confusione e la collera
7. Angolosa e curva: la disponibilità alla relazione e l'assertività
8. Calibro: la capacità di sapersi valutare
9. Allunghi: il rapporto con le norme e con l'istinto
10. Le tre larghezze: l'equilibrio affettivo, psichico e mentale
11. Attaccata e staccata: la capacità di adattarsi all'ambiente
12. Pendente, dritta morbida, dritta rigida e tentennante-titubante: impulso e ragione
13. Mantiene il rigo: la stabilità umorale
14. Ascendente o discendente: la qualità del tono umorale
15. Addossata: il livello di ansia
16. Accartocciata: il bisogno di rassicurazione
17. L'inclinazione delle aste: accoglienza, diffidenza o repulsione verso l'esterno
18. Velocità: la velocità di pensiero e di azione
19. Chiara e oscura: la qualità comunicativa
20. Occhielli aperti in alto: la tenerezza e l'influenzabilità
21. I ricci grafici: le difese dell'Io
22. I segni grafologici in sintesi
23. Esempi di analisi grafologiche
Riferimenti bibliografici
Quanti di noi desiderano conoscersi meglio, stare bene nella propria pelle e allo stesso tempo migliorare la qualità delle proprie relazioni affettive? Il nostro modo di metterci in relazione dipende principalmente da quanto siamo consapevoli di noi stessi. Spesso agiamo con gli altri sul riflesso dell'immagine che gli altri hanno o si aspettano da noi, oppure seguendo condizionamenti ricevuti nel corso della nostra storia. Ma chi siamo veramente? Come è possibile migliorare le nostre relazioni, prendere consapevolezza delle affinità, dei punti di incontro e di somiglianza, delle differenze e delle criticità? È possibile trovare delle risposte a queste delicate domande solo intraprendendo un percorso di autoconoscenza e di scoperta interiore e profonda di noi stessi. Questo non vuole dire solamente indagare i lati in ombra della nostra personalità, ma scoprire con piacere anche i punti di forza e le risorse, per stare bene con noi stessi e poterci integrare armoniosamente con gli altri.
Scritto da Isabella il 07/04/2022