Forte come l'acqua

Parte prima - Conosci te stesso
La natura umana
Tutto inizia dentro di noi
I nostri difetti di fabbrica
La grande separazione
Il ruolo dell'infanzia e dell'adolescenza
Il ruolo della scuola e della formazione
Avere forza o essere forti?
L'abitudine nefasta di giudicare tutto e tutti
Le bugie e le cose che non ci piacciono di noi
La colpa degli altri
Gestire le critiche
Maschi e femmine. Uomini e donne
La vita è un lungo urlo per essere ascoltati
L'amore come motore della vita
Sull'essere genitori
La prima volta
Vittime dei nostri successi
Diventare vecchi
Il terrore delle malattie e della morte
Attaccamento e paura
Andare oltre i propri limiti

Parte seconda - I 6 passi per ripartire e diventare inarrestabile
1. Sviluppare resilienza
Esercizi pratici per sviluppare resilienza
Esercizio 1. Perdere qualcosa porta a scoprire qualcos'altro
Esercizio 2. Resilienza e senso di scopo
Esercizio 3. Agire per sviluppare resilienza
2. Assumersi la totale responsabilità
Esercizi pratici per rafforzare il senso di responsabilità
Esercizio 1. Non dire mai più «Sì, ma...»
Esercizio 2. Lo faccio io
Esercizio 3. Quando non sai, impara
3. Diventare possibilisti
Esercizi pratici per rafforzare il senso di possibilità
Esercizio 1. Definisci che cosa è impossibile
Esercizio 2. Il sogno nel cassetto
Esercizio 3. Trasformare il sogno in realtà
4. Imparare a perdonare
Esercizi pratici per imparare a perdonare
Esercizio 1. La carrellata dei torti subiti
Esercizio 2. La carrellata dei torti commessi
Esercizio 3. Azzerare il conto
5. Essere grati
Esercizi pratici per imparare a essere grati
Esercizio 1. Le tre cose di cui essere grato
Esercizio 2. Essere grati per gli ostacoli
Esercizio 3. La gratitudine degli altri
6. Saper accettare e lasciare andare
Esercizi pratici per imparare ad accettare e a lasciare andare
Esercizio 1. Mi butto, anzi no, decollo!
Esercizio 2. Svuoto la casa
Esercizio 3. Cambiare, accettare, riconoscere

Conclusioni
Se ti è piaciuto il libro possiamo continuare assieme...
Appendice. Cos'è e come è nato il Metodo Ongaro®
Le vostre testimonianze
Bibliografia

L'acqua è fluida, trasparente, adattabile ma è anche potente e in grado di arrivare ovunque. L'acqua non si ferma di fronte a nulla, supera qualsiasi ostacolo.

Essere come l'acqua significa essere capaci di assumere forme diverse ma di giungere sempre alla meta. Essere inarrestabili ma duttili; senza una forma predefinita ma non comprimibili. Essere come l'acqua vuol dire essere profondi, forti, poliedrici.

Viviamo in una società che premia la superficialità, passiamo le ore a ritoccare le foto per i nostri profili social, spendiamo troppi soldi per vestirci come le star anche se sappiamo bene che tutto ciò non ci assicura la vera felicità. Anzi, fomenta il nostro senso di frustrazione. Sentiamo continuamente la mancanza per ciò che non abbiamo e così ci dimentichiamo di apprezzare quello che possediamo.

Che cosa non funziona? Dove stiamo sbagliando? Che cosa ci manca?

Gli antichi greci hanno molto da insegnarci. L'iscrizione che compariva sul tempio di Apollo a Delfi recitava: «Conosci te stesso». Oggi sappiamo tutto dell'influencer da milioni di follower ma niente di noi, di cosa ci piace, di cosa ci rende davvero felici, di quali sono i nostri bisogni e i valori su cui non siamo disposti a scendere a compromessi.

E così, più che essere come l'acqua, siamo come barche in balia delle onde di un mare in tempesta. Peccato che quella tempesta sia la nostra vita e che non ce ne venga concessa un'altra, almeno non su questa Terra.

Non avere una direzione, non avere uno scopo, trasformare 1'esistenza nell'infinita reiterazione di gesti e azioni che non soddisfano appieno è il dramma di molti. Un dramma che porta troppo spesso a cercare rifugio in cibo, alcol, droghe, rabbia, violenza: dipendenze che rischiano di farci affogare nei rimpianti.

La vita potrebbe essere semplice, fluida, bella, leggera e soprattutto serena e felice, se solo diventassimo capaci di accettarne le verità, in primis quelle che riguardano noi stessi. La vita è un incredibile dono che la natura, contro ogni pronostico, ci ha fatto e come ogni dono andrebbe protetto e onorato come qualcosa di sacro. Non sappiamo quanto lunga sarà la nostra esistenza e quindi dobbiamo viverla appieno ogni giorno, gustando ogni istante come se fosse l'ultimo. Per molti il rapporto con il tempo è un paradosso: giornate che sembrano interminabili per via della noia e anni che scivolano via rapidi per via della mancanza di scelte.
Penso che una vita sprecata sia un torto per la persona che la butta via ma anche per il mondo intero che avrebbe potuto beneficiare del potenziale unico e irripetibile che solo quell'anima è in grado di fornire.

La cosa positiva è che ognuno di noi può contare su una delle forze più potenti che la natura ci ha messo a disposizione: se si vuole davvero cambiare abitudini è possibile farlo in qualsiasi momento perché il nostro cervello, una macchina meravigliosa, è programmato in modo da adattarsi ai cambiamenti. Tutti quindi abbiamo la possibilità di trasformarci in qualcosa di bello e, in più, di donare noi stessi al mondo. Abbiamo visto la potenza del cambiamento quando nel marzo 2020 la vita di tutti noi è completamente mutata a causa della pandemia da Covid-19. Le nostre abitudini sovvertite, la libertà di movimento e spostamento limitata all'essenziale. Eppure, nonostante le gravi e grandi rinunce e difficoltà, proprio come l'acqua siamo riusciti a adattarci e ora siamo consapevoli che anche nel futuro saremo in grado di affrontare ogni cosa: in certi casi diventiamo inarrestabili. Tuttavia in molti fanno fatica ad accettare il cambiamento, si arroccano su abitudini consolidate, si tirano indietro in partenza, rinunciano, abbassano la testa e decidono di abdicare al loro diritto di vivere la vita che vogliono.

Questo libro vuole essere un invito a prendere in mano la tua vita, a iniziare a seguire la corrente e a fluire come l'acqua, senza resistenza. Questo libro vuole essere un'esortazione a smettere di lamentarti, una spinta gentile e rispettosa, ma ferma, a partire, a iniziare.

Non è importante da dove parti, l'importante è che tu parta. Come dice la poetessa nigeriana Ijeoma Umebinyuo: «Inizia ora. Inizia dove ti trovi. Inizia con la paura. Inizia con il dolore. Inizia con il dubbio. Inizia con le mani che tremano. Inizia con la voce tremula ma inizia. Inizia e non fermarti. Inizia dove sei, con quello che hai. Semplicemente... inizia».

Ecco, spero che questo libro ti serva a questo: a iniziare a vivere.