Dimmi dove ti fa male: glossario psicoenergetico

Questo libro costituisce un semplice strumento di decodifica proposto a chi desidera cercare di leggere e capire in maniera diversa ciò che chiamiamo "malattia".

A volte può apparire eccessivo, se non presuntuoso, voler attribuire un significato a tutto. E' vero, pur tuttavia sono intimamente convinto che ogni cosa abbia un senso. A mio parere in ciò che ci accade non vi è nè fatalità nè caso. Affinchè la coscienza degli individui si apra, una strada è necessariamente quella di accettare tale idea.

Se l'idea di riflettere sulle manifestazioni della vita che ci incontriamo si fa strada grazie a quest'opera, allora lo scopo è stato raggiunto.

Se il libro è in grado di aiutare qualcuno a capire meglio quanto gli accade e a non esserne più vittima, allora lo scopo è stato raggiunto.

Se può permettere ad altri di aiutare persone sofferenti ad attribuire un senso alla loro sofferenza, allora lo scopo è stato raggiunto.

Considerando questo tipo di utilizzo, la lettura psicoenergetica così come viene proposta assume un significato soltanto quando il sintomo o il trauma si manifestano. Non rappresenta in nessun modo uno strumento di previsione, bensì semplicemente una griglia di lettura.

D'altro canto, qualsiasi lettura di un sintomo o di un trauma è corretta solo se inserita nel sistema (osseo, circolatorio ecc.) o nel punto (gamba, braccio ecc.) in cui questi si esprimono.

E allora, vi auguro un buon utilizzo di questo lessico; io continuerò ad arricchirlo attraverso l'esperienza del lavoro di gruppo o individuale che seguito a fare. Questo mi permette di constatare ogni giorno quanto la vita sia un giardino splendido da curara, anche se talvolta piove e la terra diventa "fango" o si indurisce. Da essa spunta sempre qualcosa il cui unico obiettivo è di ergersi verso l'alto, di uscire dalle tenebre per andare verso la luce.