Figura emblematica della causa del suo popolo e maestro spirituale tra i più ascoltati del nostro tempo, il Dalai Lama occupa un posto di assoluto prestigio nel nostro mondo turbolento, rumoroso, aggressivo.
La sua figura è diventata familiare all'opinione pubblica internazionale soprattutto dopo che gli è stato conferito il Premio Nobel per la Pace nel 1989 ma la limpidezza del suo pensiero aveva già prima colpito al cuore persone di culture e fedi anche molto lontane.
Immune dalla doppiezza del linguaggio politico di oggi e dalle ipocrisie del politicamente corretto, irremovibile nelle sue convinzioni, il Dalai Lama non si stanca di promuovere il dialogo tra i popoli e le culture. La sua visione della società è radicata in una profonda comprensione della natura umana e ha come obiettivo la piena realizzazione di ogni essere. Particolarmente attenta all'evoluzione della situazione in Tibet e presso la comunità tibetana in esilio, Claude B. Levenson intreccia da più di vent'anni un dialogo serrato e ad ampio raggio con il Dalai Lama, incontrato in tante occasioni più o meno ufficiali a Dharamsala come a Bangalore, a Ulaanbaatar come a Roma, a Spalato come ad Assisi.
Da questi incontri privilegiati scaturisce il ritratto di un maestro di saggezza la cui idea del mondo precorre i tempi e la cui acutezza si dimostra una volta di più un patrimonio prezioso per l'esistenza di tutti noi.
Scritto da giorgio il 02/02/2022