Perché alcuni credono in Dio e altri no, oppure non più? La giustizia di chi crede è diversa da quella di chi non crede? Che cosa tiene uniti, e che cosa divide, i credenti dai non credenti?
In questo libro si assiste al dialogo intenso e affettuoso tra due grandi del nostro tempo – Eugenio Scalfari e Carlo Maria Martini – tra loro tanto diversi quanto uniti dall’impegno nella ricerca di valori condivisi da tutti, mentre Vito Mancuso riflette sulla natura profonda della crisi che stiamo attraversando e in un’appassionata lettera al cardinal Martini mette in luce come la fede non sia dottrina ma sentimento della vita.
Queste conversazioni gettano le basi per una nuova mentalità e un nuovo approccio esistenziale, dove l’amore per il bene e lo sdegno contro l’ingiustizia diventano i cardini attorno a cui impostare la relazione tra credenti e non credenti. I temi toccati sono molti: la situazione morale del nostro tempo, la lotta contro l’ingiustizia, l’unità tra cattolici e laici, l’amore come carità e come eros, l’attesa e la preparazione alla morte, l’origine dell’etica, la situazione del sentimento religioso nel mondo contemporaneo, i problemi della Chiesa, la famiglia e il divorzio, l’essenza della carità, Gesù umano e Gesù divino e altro ancora.
In un’epoca di nichilismo e di globalizzazione, questo libro rappresenta il documento di una presa di coscienza della sfida spirituale che i nostri tempi sono chiamati a vivere e un vero e proprio segnavia della direzione su cui incamminarci.
Scritto da Isabella il 07/04/2022