Il libro fa luce sulla disinformazione in campo alimentare, con il rigore intellettuale e la passione civile proprie del suo autore, un grande scienziato.
È vero che grazie alle piante transgeniche possiamo oggi disporre di prodotti più economici e di migliore qualità? E magari anche più saporiti?
È vero che si conservano meglio?
È vero che ne ricavano un beneficio la salute e l'ambiente?
Secondo Jacques Testart – biologo di fama internazionale – queste sono le domande che le imprese biotecnologiche hanno fatto in modo che NON ci ponessimo.
Ma adesso è arrivato il momento di aprire un vero dibattito. E non solo sugli OGM, ma anche sul ruolo della scienza nella nostra società.
Gli OGM, cioè gli organismi geneticamente modificati, sono da molto tempo oggetto di un dibattito acceso. Da una parte sono schierati gli oppositori a ogni costo (per lo più provenienti dalle fila degli ecologisti intransigenti), dall'altra i sostenitori a spada tratta (fra essi la gran parte degli uomini di scienza). Non c'è dubbio che questi ultimi stanno avendo la meglio, grazie anche ai risultati di diverse ricerche che certificherebbero le virtù senza macchia di questi nuovi ritrovati.
C'è però più di un problema: innanzitutto non è stata portata una sola prova che dimostri inoppugnabilmente la convenienza degli OGM. E poi non possiamo neppure affermare che essi non siano dannosi per la salute (oltre che per l'ambiente). Le ricerche finora effettuate sono insufficienti, incomplete e sono state finanziate dall'industria che sugli OGM sta prosperando. Insomma, il controllato stipendia il controllore... Forse dagli OGM non sarebbe male tenersi lontani. Pubblico: lettori attenti al dibattito e al ruolo della scienza nella nostra società.
Scritto da giorgio il 02/02/2022