«Non smette di sorprendermi la curiosità che la mia professione suscita negli uomini e nelle donne.
Quando qualcuno mi chiede che cosa faccio nella vita e io rispondo il ginecologo, inevitabilmente i suoi occhi si illuminano. In particolare gli uomini scrutano a fondo la mia persona, in preda all’invidia e alla ricerca, si direbbe, di una complicità silenziosa.
Eppure fare il ginecologo non vuol dire soltanto assistere ogni giorno a un défilé di donne che si spogliano davanti a te.
Quello è l’aspetto più superficiale di una professione ricca di responsabilità, di emozioni, di sofferenza anche, oltreché della soddisfazione di stare vicino a donne con cui dividi spesso la gioia impagabile della maternità.»
Scritto da giorgio il 02/02/2022