"Un racconto affascinante da leggere così come si ascoltavano un tempo le storie attorno al fuoco, lasciandosi trasportare con l’immaginazione e cercando di tradurre le parole in sensazioni note o forse soltanto segretamente desiderate. Un fiume in piena che condivide il ricordo vissuto di paesaggi, personaggi, rituali che raccontano di un tempo in cui l’umanità sapeva ancora parlare col mondo.
Che raccontano di uno spazio che non è solo sperso in luoghi lontani, introvabili sulla carta geografica, ma che è vivo e vitale in ognuno di noi. È il nostro “inconscio selvaggio”, l’inconscio ecologico, come lo chiama l’ecopsicologia, che ricorda, che sa, che non ha dimenticato di essere parte del mondo.
E allora, leggendo, risuona tutto il nostro rimosso anelito alla celebrazione dell'essere vivi, si risveglia la voglia di danzare a piedi nudi sulla terra, di inebriarsi in un bagno di cascata, di ritrovare il mistero dell’origine nel ventre di pietra di una grotta, di trascendere i limiti del corpo in una immersione in un’acqua di vulcano, di sperimentare il brivido del vuoto, sul limitare di un precipizio, per tornare alla quotidianità con una maggior capacità di dare il giusto valore alle cose." Dalla Prefazione di Marcella Danon
“La vera casa dell’uomo è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi!” - B. Chatwin.
- Una guida al “fitness nella natura”, che riunisce pratiche d’Oriente e d’Occidente per la salute del corpo ma anche dell’ambiente. E per riscoprire straordinari luoghi del mondo e dell’Italia dove praticare il nostro "viaggio dell’Anima".
- Un'ampia documentazione fotografica, scelta tra i migliori scatti dell’Autore, che illustra l’umana avventura dei grandi viaggi nelle wilderness – i cuori selvatici - del nostro Pianeta.
- Un libro manifesto che si batte per la preservazione e conservazione della natura e che ci indica nuovi criteri di condotta ecologicamente responsabili, in sintonia con le nuove visioni dell’Ecologia Profonda.
- Una lettura che attesta l’importanza, in tante culture diverse, dell’amore e della cura che l’“uomo dei boschi” - ecologo, monaco, viaggiatore - dedica alla salvaguardia dell’ambiente. Una missione che garantirà la sopravvivenza umana.
Scritto da Isabella il 07/04/2022