Una storia che scalda il cuore, infonde ispirazione in chi è alla ricerca di un cambiamento e dà speranza a coloro che vedono un futuro sempre più grigio all'orizzonte.
Ma chi sono Charles e Perrine? E cosa hanno fatto di così tanto speciale?
Nel 2006 hanno fondato la fattoria biologica La Ferme du Bee Hellouin, in Normandia, e hanno deciso di diventare agricoltori, vivendo di quello che avrebbero prodotto e venduto. Fin qui nulla di eccezionale, se non fosse che nessuno dei due aveva una formazione in agricoltura: Charles, infatti, era stato per anni un marinaio e ricercatore, mentre Perrine era un avvocato.
Dopo diverse difficoltà iniziali, il loro progetto è decollato grazie alla permacultura. Creano bancali rialzati in cui coltivare gli ortaggi, un orto sinergico a forma di Mandala, dei terrazzamenti, una forest garden e molto altro!
I risultati che ottengono sono eccezionali!
Oggi la loro fattoria, aperta anche al pubblico con diverse centinaia di visitatori all'anno, conta più di 500 varietà di alberi da frutta, un centinaio di arbusti da bacche, numerose varietà di verdure ed erbe, nonché un'invidiabile diversità di animali, insetti e uccelli!
Il successo di Charles e Perrine ci fa capire che è possibile costruire, vivere e lavorare in un posto meraviglioso superando tutte le problematiche del mondo odierno: l'alterazione degli equilibri ambientali, l'esclusione sociale, lo sfruttamento senza limiti delle risorse naturali, la ricerca spietata e disumanizzante del profitto e l'aumento delle disuguaglianze.
Introduzione
1. La Piroga di Pupoli
- Fratello scimmia
- La permacultura: lasciarsi ispirare dalla natura
- Permacultura e agricoltura biologica
- Paesaggi interiori, paesaggi esteriori
2. Intorno al mondo
- I miei maestri di vita
- Una goccia d'acqua su un'arancia
- L'asfissia del pianeta
- In cerca di coerenza
3. Dal sogno alla realtà
- Dai grattacieli di Tokyo alle sponde del Bec
- Sulla strada verso l'indipendenza
- Il cavallo da tiro
- John Seymour, il cantore dell'autosufficienza
4. Amazzonia
- Risorse locali e competenze individuali
- Il mio carrello ha fatto per cinque volte il giro del mondo!
- Il cammino del benessere
5. Siamo ciò che mangiamo
- Insalate e porri per vicini
- «Vuoi diventare una fragola Tagada?»
- Nutrirsi con consapevolezza
- Nutrirsi, come fare l'amore
- Energia vitale
- Un'alimentazione naturale, fondamento di un'arte del vivere
6. Disegnami una fattoria
- Una fattoria, come un dipinto
- Un mosaico di ecosistemi
7. Neocontadini
- Un po' di terra e molti sassi!
- Tra entusiasmo e sconforto: la ricerca di un modello economico
- Un percorso solitario
- Un'avventura rischiosa
- Il vecchio signore e il tacchino
- Con il morale sotto i tacchi
8. Incontro con la permacultura
- Progettare come la natura
- Seguire il senso della vita
- La coltivazione su bancali permanenti
- L'orto-mandala
- Le isole-orto
- La food forest
- Il tutto è più che la semplice somma delle parti
- I microclimi
- Alla ricerca di fattorie permaculturali
- Cambiare paradigma
- Un progetto un po' folle
- Sulle tracce di Sepp Holzer
- Nuovi orti a terrazze
- Mietitori volontari
- Un altro rapporto con il tempo
9. La microagricoltura bio-intensiva
- Alla ricerca di informazioni attendibili
- Il paradiso delle... limacce!
- Accettare di essere piccoli
- John Jeavons, l'uomo che riesce a far crescere più ortaggi
- Un po' di storia
- Una constatazione sconvolgente
- Una domanda fondamentale
- Costruire il suolo, preparare il nostro futuro
- Un metodo in otto punti
- Efficienza della microagricoltura bio-intensiva
- Applicazioni alla Fattoria del Bec Hellouin
- Piante perenni, piante spontanee
10. Eliot Coleman
- Una vita da orticoltore
- La Four Season Farm
- I segreti di un'elevata produttività
- Non invitare le piante pioniere
- Un sistema agricolo coerente ed efficace
- Dietro le tecniche: un'etica
- Applicazioni alla Fattoria del Bec Hellouin
- Il giardiniere-orticoltore del Québec
11. Gli orticoltori parigini del XIX secolo
- Gli orticoltori parigini, grandi precursori
- Fonti di prima mano
- Creare suolo
- Produrre tutto l'anno
- Le consociazioni di colture
- Applicazioni alla Fattoria del Bec Hellouin
- Esplorare nuove vie
12. Influenze esotiche
- “Quanto basta”, gli insegnamenti del Giappone tradizionale
- I pionieri dell'agricoltura naturale in Giappone
- Un rivoluzionario a piedi nudi
- Bokashi (ぼかし) e altre pozioni magiche
- Fermentazione o decomposizione?
- Una cucina per la terra
- Il Korean Natural Farming
- La terra preta, terra nera degli Indios
- Dall'Amazzonia al Bec Hellouin
13. Nascita di un metodo
- Conciliare l'apertura al mondo con il lavoro nell'orto
- Quante insalate per metro quadrato?
- I primi corsi
- L'“equipaggio” della fattoria
- La contadina pescata dal torrente
- Nascita di un metodo
14. L'avvio di un programma di ricerca
- Riprodurre un sistema vivente
- I risultati del primo anno
- Un considerevole passo in avanti
- L'impatto sulla biodiversità
- L'impatto sul clima
- Una ricerca che ha avuto molto seguito
15. La food forest
- Cos'è una food forest?
- La food forest, un concetto nuovo in Europa
- I benefici ecologici della food forest
- I benefici sociali della food forest
- Verso la comparsa di un nuovo mestiere agricolo: il silvaniere?
- Le prime food forest in Europa
- Verso un ecosistema agricolo produttivo, resiliente e sostenibile
16. L'agricoltura solare
- Una sola Terra per tutti
- L'agricoltura, pilastro su cui si fonda la nostra civiltà
- Sfruttatori agricoli del Nord, contadini del Sud
- Mangiare il petrolio
- Un'economia estrattiva
- La sfida alimentare
- Agricoltura ed energia
- Inventare l'agricoltura post-petrolio
- Delocalizzare l'agricoltura
- Verso l'agricoltura solare
- Scegliere la transizione
- Sulla via della coerenza
17. Lavorare a mano
- Il sole al posto del petrolio!
- I vantaggi della non lavorazione del suolo
- Verso l'autofertilità
- Il motore meccanico, il più grande nemico del suolo
- Perché arare?
- Creare humus
- I vantaggi dell'essere piccoli
- Miliardi di lavoratori “in nero”!
- Il rapporto con il tempo
- Un cambiamento di scala
- Mangiare in maniera diversa?
- Verso un'agricoltura permanente
- Esperienze innovative
- Collaborazione con grandi chef
- Stelle nell'orto
- Gli amish, un sasso nello stagno dell'agricoltura americana
- Una nuova era: l'ecocultura
18. Essere piccoli
- Le microfattorie, nei paesi del Sud
- Contadini che hanno fame
- Più è piccola una fattoria, più è produttiva
- Le microfattorie, nel contesto urbano
- Microfattorie e imprese
- Neocontadini
- E in campagna?
19. Le microfattorie
- Le microfattorie, in Occidente
- Molte possibili attività
- Gli ecosistemi di microfattorie
- I sistemi agricoli solidali
- Soddisfare l'insieme dei bisogni alimentari delle comunità locali
- Un circolo virtuoso che unisce l'ecologia, l'economia e il sociale
- Una gestione partecipativa e decentralizzata
- Fare qualcosa di nuovo con il vecchio
- Sostenibilità economica del sistema agricolo solidale
- I soldi non si mangiano
20. Microagricoltura, società e pianeta
- Quanti contadini ci saranno nel 2060?
- E quanti artigiani?
- Ridipingere i paesaggi d'Europa e d'altrove
- Entrare nell'era delle soluzioni
- L'invenzione di un mondo nuovo
- Il futuro è nella sfera locale
- Il villaggio globale
- Verso la democrazia reale
21. La terra è un'avventura
- La fattoria sperimentale del Bec Hellouin
- Rimanere orticoltori, la nostra sfida!
- Avviare una microfattoria oggi
- Una scelta di vita, più che un mestiere
- Il successo economico di una microfattoria
- Sopravvivere ai primi anni
- Trasformare il proprio orto in una microfattoria
22. La bio-abbondanza
- Imparare dal mare e dalla terra
- Assemblare le molecole sparse
- Il pesce piccolo diventerà grande
- Abitare la Terra come poeti o come assassini?
- Una società verde
Nel corso degli ultimi due anni la Fattoria del Bec Hellouin ha rappresentato un modello di fare agricoltura sostenibile molto interessante, un modello che unisce la permacultura alla redditività e alla ricerca, temi molto sentiti nella comunità permaculturale italiana.
Applicare la permacultura in un qualsiasi contesto richiede un cambio di punto di vista molto profondo, ricco di osservazioni e ascolto e anche, in alcuni casi, di compromessi rispetto ai propri ideali, per quell'accoglimento del feedback che sempre dovrebbe essere uno degli obiettivi nei nostri progetti. Fare i conti con la realtà che ci circonda è un percorso molto intenso che però, se affrontato valorizzando i principi e gli strumenti della permacultura, porta a risultati straordinari e di grande efficacia.
Quale miglior modo di comprendere l'approccio di Perrine e Charles Hervé-Gruyer se non quello di leggere questo loro racconto-resoconto di vita?
Sono sempre più convinta che la permacultura non si fermi all'elencare in maniera semplificata i suoi 12 principi, ma vada ben oltre. E con l'esempio di questa azienda agricola francese in cui si fa ecologia applicata progettando in permacultura e rendendo disponibili i risultati alla ricerca universitaria, ritengo sia più facile comprendere le implicazioni pratiche nella nostra attività quotidiana di questa metodologia nata in Australia.
Con uno sguardo a una realtà europea come questa, che ha proposto un “modulo” da 1000 metri quadrati di superficie per produzioni intensive da reddito, alternativo al “market gardening” di deriva canadese che poco si occupa di permacultura ed ecologia, credo si possa affermare che non abbiamo più scuse per non integrare esseri umani, natura e produzione in maniera stabile, resiliente, efficiente e sostenibile nel tempo.
Elena Parmiggiani
Scritto da Isabella il 07/04/2022